Vizzolo +30

Carissimi,

 stiamo per compiere un compleanno importante: 30 anni del gruppo Scout Vizzolo Primo !!!!
Per questo grande evento siete invitati non solo a condividere con noi i festeggiamenti che dureranno un anno intero, ma anche a proporre un LOGO per celebrare questo traguardo! Potreste iniziare a pensarci in questi giorni e farci avere i vostri bozzetti durante l'uscita di chiusura, o inviarceli per e-mail nei giorni successivi. Ovviamente tutti sono invitati a partecipare: lupetti, guide, esploratori, novizi, rover, scolte e genitori! Durante l'estate avremo la possibilità di scegliere le vostre migliori proposte grafiche per poi utilizzarle in tutte le future iniziative che proporremo per celebrare i nostri primi 30 anni!

A presto, La COmunità CApi

Regolamento completo alla pagina: http://vizzoloprimo.blogspot.it/p/vizzolo30.html

Giovani e scuola: condanniamo un attacco inaudito

I giovani sono il fermento della società, devono poter essere protagonisti della loro crescita, hanno diritto di riconoscere negli adulti degli esempi positivi; la cultura muove e forma le coscienze, permette di conoscere, capire e scegliere con autonomia, prepara alla vita adulta.

L'attacco di questa mattina a Brindisi, alla scuola Falcone Morvillo, che ha colpito dei giovani in un luogo di cultura è un attacco meschino e inaudito, che condanniamo fermamente.

L'AGESCI, Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani, che si occupa di educazione, che opera per e con i bambini, ragazzi e giovani, esprime forte vicinanza agli studenti e alle famiglie colpite, alla città di Brindisi e a tutta quell'Italia che opera quotidianamente per la legalità e la giustizia.

Siamo vicini anche a Libera, in Puglia in questi giorni con la Carovana antimafie, che siamo certi continuerà con fermezza il suo cammino.

La risposta degli scout alla violenza è l'impegno.

Ci impegniamo a educare al discernimento e alla scelta, perché una coscienza formata è capace di autentica libertà.

Ci impegniamo a rifiutare decisamente tutte le forme di violenza.
Ci impegniamo a formare cittadini del mondo e operatori di pace.

(AGESCI - Nazionale)

Festa di Primavera!

Incontri ravvicinati..di tipo scout

-Festa di Primavera 2012, Cassano D’Adda-

Sabato 21 aprile alle 15.30 noi scouts di Vizzolo Predabissi ci siamo trovati alla stazione di San Giuliano Milanese e con gli scouts di Borgo Lombardo abbiamo preso il pullman per recarci a Cassano d'Adda per la festa di primavera.

Dopo circa un’ora e mezza siamo arrivati a Cassano d'Adda e ci siamo riuniti con tutti i gruppi scouts; all'improvviso sono arrivati di corsa sotto un telo giallo alcuni capi scouts e hanno detto che erano degli scienziati e hanno incontrato San Francesco, uno scout, dei marinai, una strega. Dopo ci hanno dato le disposizioni per dormire alla base scout di Cassano d'Adda.

Poi ci siamo recati alla base scout “La Colonia” di Cassano. Abbiamo depositato gli zaini nelle  stanze e dopo abbiamo giocato con tutti gli altri gruppi scout mentre i capi preparavano la cena.

Dopo cena ci siamo riuniti intorno al fuoco e abbiamo recitato delle scenette, abbiamo cantato tutti insieme e intorno a mezzanotte siamo andati a dormire.

Il mattino dopo ci siamo svegliati di buon’ora e tutti insieme abbiamo fatto ginnastica e dopo la colazione. Dopo sono arrivati: una strega, Ercules, un infermiera, Matisse. La strega ci ha fatto giocare a diqquidtch, una versione scout del famoso sport di Harry Potter; con Ercules abbiamo fatto un percorso e l'infermiera ci ha fatto delle domande a quiz e ci ha spiegato come intervenire se qualcuno si dovesse sentire poco bene;
Matisse ci ha fatto dipingere con il corpo.

Per pranzo abbiamo mangiato i panini che abbiamo portato; successivamente sono ritornati gli scienziati a cui abbiamo consegnato dei lavori che abbiamo fatto. Alla fine tutti insieme abbiamo chiuso il cerchio e poi abbiamo preso il pullman per ritornare a casa.

Ho trascorso due giorni molto belli e mi sono divertito  tanto!

                          Riccardo      

                                                                                                                                                                    

BONSAI AID AIDS 2012

Associazione Nazionale per lotta contro l'AIDS
DAL 6 ALL'8 APRILE 2012 TORNA BONSAI AID AIDS

Roma, 20 febbraio 2012. 

Da 20 anni Bonsai Aid AIDS rappresenta un importante momento di aggregazione intorno al problema dell'AIDS. Quest'anno la manifestazione si svolgerà nei giorni 6, 7 e 8 aprile. In circa 3000 piazze italiane saranno allestite postazioni ANLAIDS per informare e sensibilizzare la popolazione sull'infezione da HIV, sulla prevenzione, sulla ricerca e sulla lotta allo stigma.Tutti coloro i quali offriranno il proprio contributo ad ANLAIDS Onlus potranno avere un Bonsai, da sempre simbolo dell'Associazione.

 

Il Giorno 7 Aprile saremo presenti in Piazza Puccini e all'Ospedale di Vizzolo Predabissi con orario 9.00 / 17.00 . Vi aspettiamo...

 

Samuele e la sua preda di Kaa

Un’uscita bellissima

Il pomeriggio di sabato 21 Gennaio, sono uscito a dormire con i lupetti ed è stato bellissimo.

Sono partito da casa dopo la partita, verso le 17:00, per andare direttamente a Locate Triulzi nell’oratorio di San Luigi. Arrivato là ho salutato i miei amici e ci siamo divisi in sestiglie per fare il nostro urlo preparato nel corso dell’anno. Poi, abbiamo fatto una partitella a palla prigioniera e, tutti sudati, siamo andati a Messa.

Akela ci ha raccomandato di seguire il discorso del sacerdote. Finita la Messa, ci siamo incamminati verso l’oratorio per giocare ancora un po’; abbiamo giocato fino al tardo pomeriggio, poi siamo andati all’ultimo piano dell’oratorio per cenare con i buonissimi panini preparati dalle mamme.

Poi Kaa ci ha letto una storia sulla legge della giungla, ci siamo lavati i denti e la faccia ed abbiamo preparato il sacco a pelo. Prima di andare a dormire, Kaa ci ha fatto giocare al “Gioco di Kaa”, che era simile al gioco dell’oca, per farci divertire un po’.

Al risveglio con musica allegra, ci siamo riuniti per la ginnastica sotto al gazebo, per farci sgranchire le ossa dopo la nottata.

Fatta colazione, con the, latte, biscotti e pandoro, abbiamo ricominciato la giornata con una partita di calcetto. Gli addetti alla cucina preparavano da mangiare e noi, nel frattempo, eravamo seduti a cerchio con la gavetta in mano ed aspettavamo che ci servissero la pastasciutta; di secondo c’era hamburger con ketchup e maionese, insalata ed alcune buone carote per chi le voleva.

Finito di mangiare siamo stati un po’ tranquilli, poi ci siamo divisi in due gruppi: le scimmie ed i lupetti.

Le scimmie sono partite per prime e dopo aver rapito Mowgli, si sono dirette alle tane fredde per proteggerlo. Io ero una scimmia. Arrivati alle tane fredde, ci siamo nascosti dietro una collinetta mentre Akela e Mowgli erano rimasti sulla cima della collinetta perché i lupetti potessero vederli. Arrivati i lupetti si sono ripresi Mowgli dopo una breve battaglia di palline di carta stagnola.

Rientrati in oratorio, abbiamo trovato i genitori ad aspettarci per tornare a casa.

Questa uscita mi è piaciuta perché l’abbiamo vissuta tutti insieme!

Samuele

 

Campetti di specialità E/G 2012

Sono aperte le iscrizioni per i Campetti di specialità E/G, gli eventi regionali che rappresentano un'importante occasione di conoscenza e di approfondimento per la conquista di singole specialità. Si svolgeranno il 5-6 maggio oppure il 12-13 maggio (con qualcuno il 26-27 maggio). Sono rivolti a Esploratori e Guide in cammino verso la tappa della Scoperta ed eventualmente anche a coloro che hanno da poco intrapreso il cammino verso quella della Competenza.
L’iscrizione avviene on line, mediante la procedura che verrà inviata ai Capi Reparto via mail. La scheda cartacea va inoltrata dopo aver effettuato l’iscrizione on-line.  Il termine d’iscrizione è il 10 aprile 2012.

Trovi l’elenco dei campetti a questo link. [http://www.lombardia.agesci.it/index.php?option=com_docman&task=doc_download&gid=81&Itemid=131]

TRENOinCORSA [GENOVA]

 

Ad oggi è solo un biglietto ma il nostro Clan/Fuoco farà il l'impossibile affinchè tutti possano partire con questo treno speciale per Genova. Un treno-in-corsa inarrestabile... sappiamo da dove partiamo e dove andremo ma tutto il resto non rimane imprevedibile. Forse non dormiremo. Forse non mangeremo. Forse ci annoieremo. Forse sarà più dura che divertente. Forse.

servizio sul territorio alla Scuola di Italiano

Ciao, io mi chiamo Agnese, e tu come ti chiami?
Ormai per me è l'ultimo anno di Clan e dopo tre anni passati come scolta in servizio in Reparto o in Branco, dopo tutte le avventure passate con ragazzi e bambini, è arrivato il momento e l'occasione di provare anche l'avventura in “extra”, che sta per extra-associativo o, come si dice adesso, servizio sul territorio. Non sono però da sola in quest’impresa: mi affianca infatti Nicla, al primo anno di Clan.

“Ciao, io mi chiamo Agnese, e tu come ti chiami?”, “Tu come stai?”.
Questa frase, che può sembrare banale, in realtà è l'inizio di un'esperienza e racchiude il senso del servizio che facciamo.
A lezione ci troviamo di fronte uomini, donne e ragazzi, che provengono da Paesi più o meno lontani; hanno storie tutte diverse e parlano arabo, albanese, russo, spagnolo. Sono qui tutti con uno stesso obiettivo: imparare l'italiano e fare amicizia.
L'aspetto della socializzazione è forse quello più facile, la voglia di divertirsi accomuna tutti e per fare una partita a biliardino dopo la lezione non sono necessarie troppe parole.
Nell'insegnamento vero e proprio bisogna fare quel passo in più, chiedere consiglio a chi già vive questo servizio, utilizzare libri e ascoltare i consigli di insegnanti di professione; ma soprattutto prendere fiato e...buttarsi!
Non abbiamo l'obbiettivo di far conoscere un linguaggio professionale o aziendale, ma frasi e parole che servono nella vita di tutti i giorni, per spostarsi o andare a fare la spesa, e, a quelli che già l'italiano lo parlano anche abbastanza bene, perché sono in Italia da diversi anni o perché la loro lingua madre è simile alla nostra, insegniamo la grammatica vera e propria, facendo capire l'importanza per esempio delle doppie e degli articoli (elementi che quando sentite parlare uno straniero vengono omessi l’ottanta per cento delle volte).

[Luca e Giacomo in servizio alla cena di Natale] - [Hyro e Andrea]

L'integrazione e la possibilità di far vivere al meglio il loro soggiorno qui nel nostro Paese sono gli obiettivi principali della Scuola di italiano: tentiamo di perseguirli attraverso l’insegnamento della lingua italiana, che diventa lo strumento per conoscerci e apprendere qualcosa in più delle nostre culture, in uno scambio di parole, di ricette, di usi, di costumi e, soprattutto, di storie di vita.
Tutto questo io lo vedo come un piccolo passo di una comunità che cerca e vuole essere più aperta, e soprattutto che vuole andare oltre i soliti stereotipi e pregiudizi sugli stranieri. Concludo salutando tutti e dicendo le uniche due parole, purtroppo, che mi ricordo in arabo:
tusbah ala khair e leila saida, che rispettivamente significano “buona notte” e “notte felice”!!

Agnese
Clan/Fuoco “Il Girasole”