lunedì 30 novembre 2009

Scouts in fashion

La nostra uscita è iniziata il 28 novembre 2009, con l'incontro di Miranda, nota stilista, Andy, la segretaria, e Roger, stilyst che ci hanno obbligato ad andare a cercare sponsor per la linea di vestiti di Miranda. Allora abbiamo preso le nostre biciclette e ci siamo messi a scovare gli sponsor per Vizzolo.
Con molta fatica li abbiamo trovati e siamo tornati in casa scout, e abbiamo scoperto che gli sponsor ci pagavano con le bacchette del caffè! In seguito i capi ci hanno informati che le bacchette trovate sarebbero servite per pagare i vestiti che ci sarebbero serviti a fare le scenette: avremmo dovuto creare pubblicità che sponsorizzassero la linea di abbigliamento di Miranda
Dopo aver faticato un'ora abbiamo finalmente cenato con i panini. Successivamente ci siamo preparati per il bivacco, che si è svolto all'insegna della moda e per l’occasione è persino arrivata un' ospite: Vivienne, redattrice di Vogue che avrebbe dovuto giudicare le nostre pubblicità.
Alla fine del bivacco abbiamo fatto un momento di preghiera e poi siamo andati a dormire.
Il giorno dopo ci siamo svegliati la mattina presto e abbiamo fatto ginnastica in bici,al freddo; in seguito, la colazione e la Messa.
Dopo aver fatto una bella doccia a base di acqua piovana,abbiamo raggiunto la sede e abbiamo pranzato.
La nostra uscita è continuata con tanti giochi ed attività inerenti al nostro autofinanziamento. Abbiamo concluso la giornata alle 15.00 con la preghiera e siamo tornati a casa

_Sq.Dugonghi

lunedì 23 novembre 2009

22 novembre, PIUTTOSTO PARTICOLARE !


Ciao siamo di nuovo noi, la sq. Lupi che insieme al reparto, domenica 22 novembre, ha fatto un attività piuttosto particolare.
Dopo esserci ritrovati in sede, siamo partiti alla volta di Melegnano, dove abbiamo realizzato un' attività costruttiva volta al miglioramento di noi stessi medesimi.
Infatti, dopo aver preparato dei biglietti con scritto le qualità che devono avere ogni capo e vice sq, essi hanno provato a fissarli con un movimento fluido dell'arto superiore destro o sinistro volto a far apprendere lo scotch posizionato sul retro di ciascuna sagoma di carta sul torso del proprio compagno: in codesto modo ognuno ebbe la possibilità di capire i pensieri degli altri e di correggersi. Successivamente a questa attività ci siamo diretti verso la chiesa di San Gaetano, nella zona del giardino, dove il Cardinale Dionigi Tettamanzi avrebbe celebrato la santissima messa per la sua visita pastorale nel nostro Decanato.
Qui, dopo un'ora e mezza di messa, abbiamo ripreso le nostre bici (con cui vi eravamo arrivati) per tornare velocemente in sede con scatto sotto la pioggia.
In sede abbiamo degustato il fantastico salame di cioccolato, preparato dalla nostra squadriglia il giorno prima, per poi salutarci e darci appuntamento il Sabato successivo.
Questa attività non è stata per molto gratificante, anzi, ad essere sinceri, parzialmente noiosa; ma certo non è possibile divertirsi assai a una messa importante.
Comunque non è un'esperienza quotidiana e non capiterà molte altre volte, per questo ne siamo in qualunque caso contenti.


P.S: Scusate per il linguaggio burocratico ma siamo stati influenzati dal Cardinale... ma lo ringraziamo

_Sq.Lupi

lunedì 16 novembre 2009

Una star non famosa !

Domenica ci siamo ritrovati per una nuova attività. Abbiamo iniziato facendo dei giochi per scaldarci perché faceva abbastanza freddo con i pantaloncini corti.
Dopo di che abbiamo pulito tutti i vialetti che circondano la nostra sede dalle foglie, divertendoci e scherzando felicemente insieme.
In seguito abbiamo iniziato la nostra vera attività, che i capi avevano già preparato accuratamente; è cominciata con l'entrata in scena di Miss, una star non famosa con le sue due guardie del corpo lamentandosi ripetutamente del non successo dei suoi ultimi film.
Più tardi ci hanno diviso per squadriglie e ci hanno assegnato una scenetta da fare per questo motivo,subito dopo ci hanno diviso nelle tre squadriglie per fare dei nuovi cortometraggi da presentarle,
Il nostro era bianca neve e i sette mari.
Dopo l'assegnazione dei titoli ci hanno dato del tempo per organizzare la scenetta, prendere i vestiti necessari per renderle dei veri cortometraggi.
Ad un certo punto il fischio dei capi ci avvertì che il tempo per prepararle era finito, così siamo andati carichi di adrenalina a presentare le nostre scenette a tutto il reparto.
Intanto che ogni squadriglia rappresentava il proprio cortometraggio, i capi hanno distribuito la merenda offerta da Aurora della sq. Dugonghi.
Dopo le rappresentazioni delle scenette Miss ha scelto come vincitrice la sq Lupi che ha esultato con felicità... Infine con serietà abbiamo fatto la preghiera che riguardava la prima domenica d'avvento e alle 5 ci siamo salutati.


_Sq. Pantere

giovedì 5 novembre 2009

I LUPI RACCONTANO. Attività del 1/11/09

Ciao a tutti, siamo la sq.LUPI del Vizzolo 1°.

Vorremmo raccontarvi le nostre impressioni sulla scorsa attività in cui ci siamo divertiti con vari giochi particolari, perché in quasi tutti abbiamo usato delle funi, infatti, dopo aver giocato a roverino e a cipolla, ci siamo messi alla prova cercando di tirare una fune legata a cerchio, o giocando al tiro alla fune, oppure facendo saltare una persona sul roverino.

È stata un'attività particolare e molto divertente perché da tempo non passavamo intere ore a giocare “stravaccandoci” e ci sembrava strano poter passare 3 ore senza lavorare neanche un po'; solo alla fine abbiamo fatto lavorare,anche se poco, il cervello (cosa che non è riuscito a uno di noi... immaginate chi...) per poter concludere la giornata con una preghiera. Così abbiamo riflettuto sui giochi pensando a 4 fondamentali parole che devono essere presenti in un gruppo:

OBIETTIVO: perché ogni gioco aveva un obiettivo, come in modo particolare prendere un fazzolettone o trascinare fino ad un certo punto una fune. Anche nella vita per fare le cose bene e con voglia bisogna avere una precisa meta;

COLLABORAZIONE: perché soprattutto in giochi come roverino e in quello del salto, che consisteva nel tirare contemporaneamente varie corde per far saltare una persona seduta sul roverino, legato ai salamini, bisognava per forza collaborare per evitare incidenti;

RUOLI: in un gruppo ognuno deve avere un preciso ruolo, se questo non si rispetta possono accadere brutte cose; anche nel gioco,se uno, non rispettando i ruoli, fa la parte di un 'altra squadra o fa cose inutili in quel momento, perde;

FIDUCIA: oltre a questo,però, è necessario che ognuno abbia fiducia nel ruolo degli altri e in se stesso, per esempio se nel gioco delle navicelle il comandante non avesse avuto fiducia nella sua squadra

e quindi fosse uscito dal cerchio che lo proteggeva sarebbe sicuramente stato colpito, così sarebbe andata male anche se la persona seduta sul roverino, non si fosse fidata di chi tirava la corda.

Quindi se volete provare simili e conoscere tante nuove persone iscrivetevi a FacciaLibro, nel nostro gruppo scout.

_sq.LUPI

domenica 1 novembre 2009

FARE GRUPPO...

Le nostre attività di faccialibro proseguono... abbiamo così sperimentato sulla nostra pelle la non virtualità del network associandoci a veri gruppi di interesse. TUTTI PAZZI PER IL GIOCO e così è stato un susseguirsi di prove, pallascout è stato il pre-riscaldamento, abbiamo infatti affrontato sfide ben più ardue e massacranti. La fisicità di CIPOLLA, un gioco di aggrovigliamento di corpi, ha permesso a molti di noi di scoprire la forza di un legame... mentre il gioco del RAGNO, un tranpolino di lancio rudimentale ma funzionante, ha dato la spinta a tutti noi per puntare più in alto, in alcuni casi fin troppo in altooooooooo. Questa volta ci siamo messi in gioco, giocando!!!

_STAFF
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