PACE

Domenica 25 settembre 2011 si svolgerà la Marcia Perugia-Assisi
per la pace e la fratellanza dei popoli

La Marcia si terrà a cinquant’anni dalla prima Perugia-Assisi organizzata, con lo stesso slogan, da Aldo Capitini il 24 settembre 1961.

La Marcia partirà dai Giardini del Frontone di Perugia alle 9.00 e arriverà alla Rocca Maggiore di Assisi alle 15.00 dove si svolgerà la manifestazione conclusiva. Chi non può percorrere l’intero itinerario potrà unirsi al corteo partendo da Santa Maria degli Angeli o raggiungendo direttamente la Rocca di Assisi.

La marcia dei giovani
Protagonisti della Marcia saranno i giovani che stanno cercando di costruire un futuro migliore. Il progetto “1000 giovani per la pace” è uno strumento per consentire ai giovani di essere protagonisti di una grande iniziativa di pace. Un’occasione unica per vivere un’esperienza straordinaria, per incontrare altri giovani, per confrontarsi e per progettare insieme nuovi percorsi di pace.

La marcia delle scuole
La Marcia segnerà il culmine dell’Anno dei valori (avviato il 21 settembre 2010) e dei tanti percorsi educativi che stiamo realizzando nelle nostre città. Un ruolo particolarmente importante sarà svolto dagli studenti e dagli insegnanti che hanno aderito al programma “La mia scuola per la pace” e al progetto “Ogni scuola un grande Laboratorio dei Valori”. Le scuole e le classi partecipanti ri-animeranno i sette valori costituzionali della nonviolenza, della giustizia, della libertà, della pace, dei diritti umani, della responsabilità e della speranza. I 24 chilometri del percorso da Perugia ad Assisi prenderanno l’aspetto di una lunghissima aula didattica che ciascuno potrà percorrere, in tutto o in parte, raccogliendo idee, proposte e riflessioni utili.

La marcia delle città
Le città sono i luoghi dove la gente vive e s’impegna a cercare le risposte più concrete alle tante crisi che stiamo vivendo. E’ quindi da ciascuna delle nostre città che deve prendere vita il nostro impegno per la pace. Il 50° della Perugia-Assisi e la Marcia del 25 settembre 2011 sono l’occasione per ripensare e riprogettare l’impegno per la pace in ciascuna delle nostre città. Due sono le domande che debbono guidare la riflessione:
1. cosa possiamo/dobbiamo fare per costruire la pace nella nostra città? (la pace a casa nostra);
2. cosa possiamo/dobbiamo fare nella nostra città per la pace? (la pace nel mondo).
Un compito speciale spetta ai Comuni, alle Province e alle Regioni che hanno la responsabilità di dare voce alla domanda di pace e di giustizia dei propri cittadini, di promuovere il rispetto dei diritti fondamentali di ciascuno e di proteggere le persone più deboli e vulnerabili. La partecipazione alla Marcia dei gonfaloni, dei sindaci, presidenti di provincia e di regione, assessori e consiglieri deve essere parte dell’impegno quotidiano a costruire le città della pace e dei diritti umani.

Il 50° anniversario della Marcia per la pace Perugia-Assisi
La celebrazione di questa straordinaria ricorrenza ci consentirà di:

1. promuovere una riflessione aperta sulla Marcia per la pace Perugia-Assisi, sui suoi 50 anni di storia e sui suoi molteplici significati;

2. promuovere la conoscenza di Aldo Capitini, ideatore della Perugia-Assisi, e il dibattito sulla nonviolenza posta al centro della prima Marcia;

3. partecipare in modo originale alle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia con un contributo di riflessioni sugli ultimi cinquant’anni;

4. promuovere una riflessione sull’attualità e le prospettive dell’impegno per la pace in Italia e nel mondo.

I Comitati della Perugia-Assisi
La Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fratellanza dei popoli è promossa dalla Tavola della pace e dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani insieme a tutte le persone, i gruppi, le associazioni e gli Enti Locali che ne condividono lo spirito e le finalità.

Per organizzare la più ampia partecipazione alla Marcia invitiamo tutti ad aderire e a promuovere la costituzione di un Comitato Perugia-Assisi nella propria città, cercando di coinvolgere anche i gruppi e le organizzazioni che non hanno mai partecipato alla Marcia per la pace Perugia-Assisi.

I Comitati Perugia-Assisi avranno innanzitutto il compito di:

1. promuovere il più ampio coinvolgimento della propria città, informando e organizzando la partecipazione dei cittadini, presentando l’iniziativa nelle scuole, nei quartieri, nelle parrocchie e nei diversi centri di aggregazione, raccogliendo le adesioni locali;

2. promuovere la partecipazione delle scuole alla Marcia invitandole da subito ad aderire al progetto “Ogni scuola un grande Laboratorio dei Valori”;

3. promuovere la partecipazione attiva dei giovani, dei gruppi e delle realtà giovanili presenti sul territorio coinvolgendoli nel progetto “1000 giovani per la pace”;

4. proporre alle organizzazioni degli immigrati, ai centri e ai mediatori interculturali di partecipare attivamente alla Marcia e alla sua organizzazione;

5. chiedere al Comune e alla Provincia di aderire alla Marcia e alle iniziative proposte dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani.

I Comitati dovranno essere caratterizzati:
• dall’apertura a tutti;
• dalla volontà di rinnovare ed estendere l’impegno per la pace
• dalla volontà di andare incontro alle persone;
• dall’impegno a riconnettere un tessuto sociale che resta molto frammentato.

La prima riunione nazionale dei “Comitati Perugia-Assisi” si svolgerà dal 15 al 17 aprile 2011 presso la Cittadella di Assisi.


Per adesioni e informazioni:
www.perlapace.it